• Acquisire conoscenze sulle procedure di prelievo, fissazione e preparazione dei campioni tissutali
• Comprendere i principi che guidano un corretto campionamento per garantire rappresentatività e riproducibilità diagnostica
• Sviluppare abilità pratiche nella manipolazione dei campioni, nel rispetto delle norme di sicurezza e dei protocolli standardizzati
• Approfondire le correlazioni tra modalità di campionamento, qualità del materiale e accuratezza diagnostica
• Formare professionisti capaci di interagire con le diverse figure sanitarie coinvolte nel processo diagnostico, assicurando una gestione ottimale del percorso del campione biologico.

• Acquisire le basi teoriche della citopatologia e delle principali metodiche di preparazione e colorazione dei campioni cellulari
• Comprendere il ruolo del ROSE nella valutazione rapida dei prelievi citologici, in particolare nelle procedure eco-guidate e interventistiche
• Sviluppare abilità pratiche nell’allestimento e nell’interpretazione preliminare dei campioni citologici sul campo
• Favorire la capacità di collaborare in equipe multidisciplinari (patologo, citologo, radiologo, endoscopista), migliorando l’efficienza del percorso diagnostico
• Promuovere l’adozione di procedure standardizzate e criteri di qualità per garantire accuratezza e affidabilità diagnostica.

• Fondamenti di sequenziamento genico
• Evoluzione storica delle tecniche di sequenziamento
• Principi teorici del sequenziamento tradizionale (Sanger)
• Tecniche di nuova generazione (NGS)
• Piattaforme e tecnologie (Illumina, Ion Torrent, Nanopore, ecc.)
• Preparazione delle librerie e gestione del workflo
• Bioinformatica e analisi dei dati
• Strumenti software per l’analisi delle sequenze
• Gestione di big data genomici
• Interpretazione clinica dei risultat
• Applicazioni cliniche e di ricerca
• Sequenziamento in oncologia e medicina personalizzata
• Diagnostica molecolare e genetica delle malattie rare
• Applicazioni in microbiologia e virologia
• Qualità, limiti ed etica
• Controllo qualità e standardizzazione delle procedure
• Vantaggi e limiti delle diverse tecniche
• Implicazioni etiche e legali dell’uso dei dati genomici

• Introduzione alla Digital Pathology
• Evoluzione storica e principi della patologia digitale
• Scansione di vetrini e archiviazione delle immagini
• Gestione e analisi digitale delle immagini
• Software di visualizzazione e annotazione
• Intelligenza artificiale e machine learning in patologia
• Automazione del laboratorio tissutale
• Sistemi automatizzati per istologia e immunoistochimica
• Standardizzazione dei protocolli e controllo qualità
• Automazione della diagnostica molecolare
• Piattaforme automatizzate per PCR, NGS e altre metodiche
• Integrazione dei dati molecolari con la diagnostica digitale
• Aspetti pratici, etici e gestionali
• Workflow digitali e sicurezza dei dati
• Aspetti legali, etici e organizzativi della digital pathology
• Prospettive future: telepatologia e intelligenza artificiale avanzata

Conoscenza delle basi per rilascio di idoneità agonista e non agonistica.

Conoscenza delle indicazioni e delle funzionamento delle principali metodiche di secondo livello utili nello studio della funzione cardiaca nello sportivo.

Conoscenza delle principali cardiopatie strutturali e loro impatto nello sportivo.

Conoscenza della cardiopatia ischemica nelle sue molteplici presentazioni cliniche e dell'impatto sull'attività sportiva.

Conoscenza delle cardiomiopatie acute e croniche e del loro impatto sull'attività motoria.

Conoscenza delle aritmie sopra e ventricolari e del impatto sull'attività sportiva.

Conoscenza dell'utilizzo di attività motoria anche prescritta, in ambito riabilitativo dell'adulto e del bambino, nel cardiopatico.